località attigua alla chiesa
Posta delle pecore

San Leonardo di Siponto

sito dell'abbazia dedicata al culto di San Leonardo, Manfredonia (FG)

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PUPI AVATI A SAN LEONARDO

Nel 2000 il regista Pupi Avati, dopo varie visite ai tanti complessi ecclesiastici della zona, scelse l’Abbazia di San Leonardo come set del film “I Cavalieri che Fecero l’Impresa”. Il portale, si offre emblematico per lo stile romanico-pugliese, in tutto il suo splendore, per una delle più suggestive scene contribuendo alla nota storica che caratterizza il film.
Il film ambientato in epoca medioevale, vede quattro cavalieri, assoldati da Re Luigi IX (detto il re Santo), accingersi alla difficile e disperata ricerca della Sacra Sindone. Le riprese delle scene sono avvenute durante le ore serali al tramonto, attimi nei quali i giochi d’ombra danno al complesso un’atmosfera arcana.
I Cavalieri (in arte Raul Bova, Marco Leonardi e Thomas Hretschmann attore protagonista con la partecipazione di Carlo Delle Piane nelle vesti di un monaco) in viaggio verso la Terra Santa, sostano presso, l’abbazia per trascorrere la notte.
Qui i quattro incontrano il monaco guardiano (Cesare Brandi) che li invita ad entrare nella Badia. Essendo uno dei quattro posseduto dal maligno, l’accesso nel luogo sacro causa una scossa di terremoto che scuote l’intero edificio. Le scene sono rese più suggestive dagli effetti speciali.
Il film rievoca quello che accadeva realmente a San Leonardo durante tutto il medioevo. Infatti l’Abbazia era tappa obbligata ed importante dal punto di vista sacro per i pellegrini e i crociati che si recavano alla Montagna Sacra e in Terra Santa.

foto degli attorifoto di gruppo con gli attoriset cinematograficouna scena del film

 

ANCHE BENNATO SCOPRE SAN LEONARDO

Dopo Pupi Avati, è toccato ad Eugenio Bennato, il cantautore partenopeo noto per la sua passione per la musica popolare (e di recente ospite al Carpino Folk Festival) che ha scelto l’Abbazia di San Leonardo per un video commissionato dalla Regione Puglia.
Tale video è stato girato in occasione del fenomeno astronomico dell’equinozio d’autunno, il pomeriggio, intorno alle ore 16.00 del 22 settembre del 2000.

Bennato con i giovani
Bennato in un duetto

 

GIUBILEO DEI GIOVANI A.D. 2000

Il giorno prima dell'evento programmato per il Giubileo caratterizzato dall'incontro dei giovani con il Papa Giovanni Paolo II, una comitiva composta da 100 scouts francesi, scortati da alcuni monaci Domenicani, hanno pernottato nel piazzale antistante l'Abbazia di San Leonardo, ultima tappa del loro pellegrinaggio dei siti sacri sparsi sul Gargano.

gruppo di scouts gruppo di scouts gruppo di scouts
  Scout si preparano per la notte  

 

RESTAURO  DEGLI AFFRESCHI

Nel novembre del 1999, grazie al service offerto dai Lions Club di Manfredonia furono restaurati gli affreschi dell'abside e dell'arcata superiore sovrastante l'altare.

restauro degli affreschi Restauratori al lavoro restauro degli affreschi
Scudo Teutonico
restauro degli affreschi
Sinopia di un Cristo
restauro degli affreschi
Abside impalcata
restauro degli affreschi
Frammento d'affresco

 

affreschi
 Scudi Teutonici
affreschi
 Miracolo Eucaristico
affreschi
Abside Affrescato
affreschi
Saraceno

 

A PIEDI DA MONT'SAINT MICHEL A MONTE SANT'ANGELO

Nell'estate del 2002, un cittadino di nazionalità francese, proveniente da Mont'Saint Michel (Normandia) e diretto a Monte Sant'Angelo, dopo nove mesi di pellegrinaggio senza alcun ausilio di mezzi di locomozione giunse a San Leonardo, dove trascorse la notte.
Al mattino dopo essere stato rifocillato, ripartiva per la Basilica di San Michele nella città di Monte Sant’Angelo; analogo episodio si era verificato l’anno prima con due cittadini, anch’essi francesi, diretti verso la Terra Santa in Gerusalemme.
Tracce del loro passaggio sono annotate nel registro visitatori custodito nella chiesa.

foto ricordo
Foto ricordo

 

TROVATI DUE EPITAFFI

Durante i lavori di restauro dell’ospedale sono stati rinvenuti due interessanti epitaffi, si tratta di due scritte trovate sui gattoni, i sostegni in pietra, del canale di raccolta d'acqua del tetto.
La prima risale al 1698 e porta la firma di ”Francesco Cortese. Infermiero di Foggia”, come si trova scritto a testimonianza della destinazione d’uso del luogo.
La seconda, di difficile lettura, risale al 1741. Le pietre sono state rinvenute durante lo smontaggio del tetto ed evidenziano il reimpiego di elementi di prezioso materiale da risulta, sicuramente avvenuto nel restauro degli anni 50.

epitaffio
Epitaffio 1689

epitaffio
Epitaffio 1741

 

NUOVO EPITAFFIO SCOPERTO A SAN LEONARDO

La documentazione storica della chiesa di San Leonardo si arricchisce di un nuovo epitaffio a testimonianza della reggenza dell’Abbazia da parte del Cardinale Nicola di Sermoneta Priore dal 1561 al 1567, arcivescovo di Capua, cardinale di San Eustachio,  che rinunziò a favore del nipote Enrico Caetani.
Tale reperto è il più vecchio rinvenuto sino ad oggi, riutilizzato come pavimento nei secoli scorsi è stato rinvenuto per caso in un locale nella primavera del 2005. L’epitaffio, risalente al XVI secolo, in parte monco, reca la seguente dicitura:

…VS.- CAR . DE SER…
…O -  D.NI – MCCCC…

epitaffio
Epitaffio prima della rimozione
epitaffio
Epitaffio 

 

RESTAURATA LA PORTA PRINCIPALE

A novembre del 2005 anche il Rotary Club di Manfredonia lascia il segno a San Leonardo restaurando il portone dell’ingresso principale rivolto a ovest. 

portone ovest
Porta prima del restauro
portone ovest
Porta dopo il restauro