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20 marzo 2010 - Equinozio di primavera

Dopo l'appuntamento più importante del solstizio d'estate del 21 giugno altri fenomeni si verificano a San Leonardo è sono quelli degli equinozi di primavera e d’autunno, quest'anno l'equinozio di primavera è anticipato al 20 di marzo.

In questo giorno nella chiesa di San Leonardo attraverso il “Foro Gnomonico” posizionato sulla facciata ovest, formato da dieci fori a differenza di quello del solstizio che ne ha undici, al calar del sole intorno alle ore 16.00 circa, un fascio di luce taglia la navata sinistra e colpisce l’abside proiettando un “Medaglione di Luce Solare”.
Alla Chiesa Cattolica è necessario accertare con esattezza la data dell’equinozio di primavera perché in base ad essa si stabilisce la data della Pasqua che deve coincidere con la prima domenica dopo il plenilunio successivo all’equinozio.

Il prossimo 20 marzo, alle ore 18.31 circa, si verificherà l’equinozio di primavera. In questo giorno il sole sorge esattamente ad est e tramonta ad ovest. Tale evento si verifica solo due volte l’anno, in corrispondenza degli equinozi; l’altro sarà il 23 settembre, quando inizierà l’autunno, il Sole:
Sorge……………………………………… alle ore 06:06
Tramonta…………………………...……...alle ore 18:18
Transita sul meridiano centrale della città alle ore 12:11 e alla stessa ora raggiunge la max altezza sull’orizzonte pari a 48,8°.
Per la particolare posizione della Terra rispetto al Sole e per via dell’inclinazione dell’asse terrestre, il circolo di illuminazione passa esattamente per i poli e taglia l’equatore e tutti i paralleli in due parti uguali. Di conseguenza, in ogni punto della terra, la durata del giorno è uguale a quella della notte, da cui il nome equinozio (aequa nox).

Da questo momento il giorno diventa sempre più lungo e la notte sempre più corta.

Con il 20 marzo inizia la primavera, che terminerà il 21 giugno, per una durata di 88,99 giorni e rappresenta la 3a stagione in ordine di lunghezza temporale; le altre durano rispettivamente: estate : 92,75 giorni; autunno : 93,66 giorni; inverno : 89,95 giorni).

La primavera è una stagione intermedia durante la quale il giorno è sempre più luminoso, perché il sole si alza sempre più sull’orizzonte e conseguentemente irraggia maggiormente la terra. Il passaggio dall’inverno alla primavera avviene sempre gradatamente e appare opportuno precisare che la temperatura sempre più mite che progressivamente si registra, dipende solo dalla diversa maggior durata del giorno rispetto alla notte e dalla inclinazione dei raggi solari, mentre non dipende assolutamente dalla distanza della terra dal sole; infatti quando questo è più vicino, paradossalmente fa più freddo. A primavera, la natura si risveglia dal letargo invernale (questo anno molto profondo per via del freddo intenso e delle precipitazioni abbondanti), assume colori ed odori particolarmente intensi e suggestivi e si prepara al rigoglio estivo.

Sabato 20 marzo l'apertura dell'Abbazia sarà intorno alle ore 15,30 

Matteo Borgia e Elia Rubino